Innovazione sostenibile nei processi di trasformazione: l’esempio di FaterSMART per un mondo a rifiuti zero
10 settembre 2020 — Orsola Bolognani, FaterSMART, ci parlerà di innovazione sostenibile nei processi di trasformazione: l’esempio di FaterSMART per un mondo a rifiuti zero, l’iniziativa di Fater per la raccolta differenziata di prodotti assorbenti per la persona usati.
Da qualche tempo a Verona sono arrivati gli SMART BIN, un innovativo dispositivo automatizzato per la raccolta differenziata di prodotti assorbenti per la persona usati, l’unico rifiuto che fino a poco tempo fa non poteva essere riciclato.
Abbiamo invitato Orsola Bolognani, Grant & International Logistic Modeling Manager in Fater, per parlarci del progetto che ha coinvolto la nostra città come pilota, attraverso l’installazione degli SMART BIN.
I dispositivi sono collocati in zone strategiche della città, raccolgono rifiuti come pannolini e assorbenti igienici e si aprono automaticamente, dopo l’installazione dei dell’applicazione per smartphone. Questa applicazione, oltre che essere necessaria per l’apertura del dispositivo, consente di assegnare agli utenti premi e incentivi in occasione di ogni conferimento.
I rifiuti vengono poi riciclati nell’impianto che nel 2017 FaterSMART ha inaugurato a Treviso, il primo impianto al mondo in grado di riciclare su scala industriale il 100% dei prodotti assorbenti per la persona usati, ricavandone plastica, cellulosa e polimero super assorbente sterilizzati da riutilizzare.
FaterSMART è la divisione del gruppo Fater che ha cambiato la gestione del fine vita dei prodotti assorbenti per la persona, rendendo riciclabile un tipo di rifiuto che fino a poco tempo fa non lo era. FaterSmart, si impegna alla salvaguardia del pianeta ricercando tecnologie innovative per trasformare prodotti assorbenti per la persona usati in materie prime seconde di qualità e ad alto valore aggiunto, da inserire in nuovi processi produttivi: un esempio concreto di economia circolare.
Orsola Bolognani ci racconterà come è nato il progetto, come funziona il processo di riciclo e come le materie prime e seconde possono essere utilizzate e reinserite nella filiera produttiva.
È possibile iscriversi all’evento a questo indirizzo, riceverai poi un email con il link di accesso allo streaming.
https://sostenibilitaetrasformazione-smartbin.eventbrite.it
Se dovessi avere problemi ad accedere non esitare a contattarci scrivendo a comunicazione@openbuilding.it
Ti ricordo alcune semplici istruzioni per una buona riuscita del primo Open Source in formato digitale:
1. Abbi pazienza, è la prima volta che un Open Source diventa digitale, ci potrebbero essere degli inconvenienti tecnici, servirà a migliorare per le prossime occasioni
2. Le vostre domande sono importanti! Potrete porle durante gli interventi utilizzando la chat, alla fine della relazione del nostro ospite potranno essere poste personalmente o leggendo le domande pervenute in chat.
3. Nell’accedere alla piattaforma, vi chiediamo disattivare webcam e microfono per una migliore comprensione e fluidità del sistema

Gli Open Source sono a partecipazione libera e aperta a tutti. Si tengono in formato digitale, con un calendario variabile, dalle 13.00 alle 14.00.
Cosa sono gli Open Source?
Gli eventi Open Source organizzati da Open Building | Gruppo Contec fanno parte dei Brown bag lunches, metodo molto utilizzato nelle istituzioni mondiali e nel mondo anglosassone per identificare gli eventi di approfondimento e formazione organizzati durante l’orario di pranzo.
I temi
I Brown bag lunches possono trattare temi vicini all’attività dell’azienda, nello specifico si tratta del settore delle costruzioni, all’edilizia e alla progettazione digitale, ma è anche un’occasione per parlare di vari argomenti, per condividere la cultura aziendale. Il ciclo di pause pranzo che comincia a marzo ha come obiettivo la diffusione della cultura della parità di genere all’interno delle organizzazioni, con un focus particolare sul mondo delle costruzioni, dell’ingegneria e delle professioni digitali.